Giappone: Il vivere bene nel paese del Sol Levante

Il Giappone e' uno stato che mi ha sempre affascinato. Sara' perche' da ragazzino sono cresciuto guardando cartoni animati giapponesi, sara' perche' le moto da corsa le hanno sempre fatte i giapponesi, sara' perche' sono sempre stato incuriosito da samurai e geishe, sara' per quel che sara' ma ripeto il Giappone mi ha sempre affascinato.

Il buddhismo zen e lo shintoismo conferiscono al questo stato una sorta di leggerezza e di vitalita'. L'impero del Sol Levante ha 127 milioni di sudditi che lo rende il decimo paese per numero di abitanti, Tokyo con i suoi 38 milioni di abitanti e' l'area metropolitana piu' polopata del pianeta. I Giapponesi sono un popolo giovane, con una eta' media di 46 anni, e longevo con una aspettativa di vita di 84.

Dopo la seconda guerra mondiale il Giappone ha vissuto un boom economico spaventoso, con un aumento del Pil impressionante, e anche se oggi l'economia e' rallentata resta comunque una economia moderna in cui il 73% del pil proviene dal terziario, il settore dell'industria ha il primato mondiale nei ramo automobilistico con Honda e Toyota, elettronica con Sony, Panasonic, Toshiba e Sharp, intrattenimento con Sega, Nintendo e Konami.

A livello religioso si nota un sempre piu' distacco dalla religione, e il buddhismo oggi viene seguito molto meno, diventato piu' che una religione uno stile di vita.

Quello che a mio avviso dobbiamo imparare come comunita' dal Giappone e' il rispetto per la sacralita' della natura, l'attenzione all'igiene, la consapevolezza del nostro corpo e delle sue interazioni con l'ambiente esterno, il valore che danno ad una vita semplice, in armonia con la comunita', gli animali e la natura in generale. Possiamo anche imparare l'importanza dell'introspezione e della nostra energia spirituale (quello che si chiamava esame di coscienza), la sensualita' e la seduzione come piacere raffinato, il rapporto tra arte e vita, l'educazione. E la capacita' che ha il popolo del Sol Levante ad assaporare semplicita', serenita', umilta', l'armonia e la modestia, e il ricordarsi sempre che la ragione sta nel mezzo.